Quali sono i compiti

La nomina del Medico competenteè obbligatoria per le aziende nelle quali dal Documento di Valutazione dei Rischi emergano rischi per la salute dei lavoratori (es. rumore, rischio chimico, rischio biologico, rischio cangerogeno, utilizzo dei video terminali per più di 20 ore settimanali, movimentazione manuale dei carichi, lavoro notturno, etc..) o qualora sia obbligatorio formulare un giudizio specifico, come nel caso dei lavoratori per i quali vige l’obbligo di controlli periodici per escludere l’utilizzo di sostanze stupefacenti.

 

I compiti del Medico competente sono:

  •  Collaborare con il datore di lavoro e con il servizio di prevenzione e protezione alla valutazione dei rischi e alla organizzazione del primo soccorso e per gli aspetti di competenza, all’attività di informazione e formazione
  • Programmare ed effettuare la sorveglianza sanitaria attraverso protocolli sanitari definiti
  • Istituire, aggiornare e custodire una cartella sanitaria e di rischio per ogni lavoratore sottoposto a sorveglianza sanitaria
  • consegnare al datore di lavoro, alla cessazione dell’incarico, la documentazione sanitaria in suo possesso
  • consegnare al lavoratore, alla cessazione del rapporto di lavoro la documentazione sanitaria in suo possesso e fornire informazioni sulla sua conservazione
  • inviare all’ISPESL nei casi previsti dalla normativa, le cartelle sanitarie e di rischio alla cessazione del rapporto di lavoro
  • fornire ai lavoratori ed ai rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza le informazioni sul significato della sorveglianza sanitaria e sulla eventuale necessità di proseguire la sorveglianza sanitaria dopo la cessazione delle attività a rischio
  • informare ogni lavoratore dei risultati della sorveglianza sanitaria e a richiesta dello stesso fornire copia della documentazione sanitaria
  • nel corso della riunione annuale prevista per le aziende con più di 15 lavoratori, comunicare per iscritto al datore di lavoro, al responsabile del servizio di prevenzione e protezione, ai rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, i risultati anonimi e collettivi della sorveglianza sanitaria e il loro significato per la salute e l’integrità psico-fisica dei lavoratori
  • visitare almeno una volta all’anno o a cadenza diversa in base alla valutazione dei rischi, gli ambienti di lavoro
  • partecipare alla programmazione del controllo della esposizione dei lavoratori

Datore di lavoro: quali sono i compiti

Il Datore di lavoro deve adempiere a tutti gli obblighi previsti dagli articoli 17 e 18 del Decreto Legislativo 81/08 assicurando al Medico competente le condizioni necessarie per lo svolgimento di tutti i suoi compiti e garantendone l’autonomia.